COME AFFRONTARE IL PRIMO MATCH DI PADEL? - Projectxpadel

COME AFFRONTARE IL PRIMO MATCH DI PADEL?

Il Padel è una cosa seria! E quindi la prima partita della propria vita va affrontata con le giuste intenzioni e con la corretta attrezzatura, sapendo che tipo di scarpe dover utilizzare, quale racchetta, quali palline e che tipologia di vestiti indossare. Prima di inziare a giocare un match è giusto conoscere le regole, le regole non scritte e i consigli utili ad affrontare questo tipo di sport, d'altronde è come se fosse il primo giorno di scuola o il primo giorno di lavoro, DEVI ESSERE PREPARATO! Spesso non si conoscono gli avversari che si andrà ad affrontare e quindi attrezzatura, punteggio e regole di base sono un punto di partenza dovuto per tutti gli appassionati, per non farsi trovare impreparati e non fare brutte figure anche se siamo solo al primo incontro.

RACCHETTA

La racchetta è il punto di partenza, non si può e non si deve sbagliare, questa va a migliorare la nostra prestazione o al contrario a renderla disastrosa. Quando la scelta è molto ampia è necessario farla in maniera corretta e ponderata. Come primo passo è importante riconoscere le tre categorie nelle quali si dividono le racchette: rotonda, goccia, diamante. Queste vanno in ordine crescente in base alla potenza e alle doti tecniche del giocatore: infatti la rotonda viene utilizzata per lo più dai principianti, avendo un buon controllo del colpo, tralasciando però la parte legata alla potenza. La racchetta a diamante è per lo più utilizzata da giocatori professionisti con un livello di gioco avanzato, amanti dell'attacco e della potenza. Quella a goccia è un mix delle due descritte in precedenza, e con il suo bilanciamento medio alto offre sia colpi precisi e controllati, non tralasciando però la potenza.

PALLINE

Le palline sono un oggetto fondamentale in questo sport, senza, non si potrebbe giocare. Inutile utilizzare più di 3 palline per ogni partita, poichè aumenterebbe il rischio di avere intralci nel campo da gioco, con conseguenti rischi di infortuni alle caviglie. Anche la stessa FITP consiglia massimo 4 palline per match anche per circuiti internazionali dove sono impegnati giocatori di livello pro. Fondamentale è indossare dei pantaloncini con le tasche, così da riporre le palline che non vengono utilizzate durante il game e avere sempre, in mano una pallina, e in tasca l'altra per il servizio successivo. Il divertimento in questo sport viene dettato anche dalla lunghezza degli scambi che vengono effettuati, e quindi avere palline sgonfie potrebbe essere un fattore non favorevole in questo senso. Consigliamo di valutare lo stato delle palline di volta in volta, comprando un tubo la prima volta e valutare: se sono troppo sgonfie cambiarle, senza cadere nell'eccesso opposto di ricomprarne nuovamente uno ad ogni partita.


SCARPE

La scarpa è una scelta importante nell'economia di una partita: deve essere comoda e dare mobilità, tenendo in considerazione i continui cambi di direzione che vengono effettuati durante un incontro. Le suole devono avere superfici che possano aderire al campo da gioco e permettano un corretto scivolamento orizzontale e verticale. Queste devono avere una suola a "spina di pesce" o "omnia" con dei rilievi a puntini, ma esistono anche quelle con suola mista, presentando entrambe le tipologie di rilievo.

PUNTEGGIO

Il punteggio è uguale al tennis, quindi chi conquista 4 punti conquista il game. Vi sono i vantaggi in caso di parità 40-40, e per quanto riguarda il servizio si effettua prima da destra, andando ad incrociare il colpo; qualora toccasse il nastro e andasse in campo, si dovrebbe ripete. Vince il set chi arriva primo a 6 game, e in caso di 5 pari si arriverebbe a 7, a meno che non si arrivi ad un punteggio di 6 pari, e in quel caso si decreterebbe il vincitore al tie break.
Le regole nel dettaglio potete trovarle all'interno del nostro blog "QUALI SONO LE REGOLE DEL PADEL"
https://projectxpadel.com/blogs/news/quali-sono-le-regole-del-padel

BUONE MANIERE

Sono quelle piccole regoline non scritte che si attuano tra partite amichevoli o contro avversari che non si conoscono. Ad esempio è buon costume non esultare in maniera plateale dopo aver effettuato un punto, oppure chiedere scusa qualora, dopo un colpo, venisse toccato il nastro rimbalzando nel campo avversario. Qualora vi fosse una palla dubbia, quindi contesa da entrambe le parti, è buona soluzione andare a ripetere il punto. Ultima, ma non meno importante, al termine dell'incontro, qualsiasi sia il risultato, i giocatori si troveranno in mezzo al campo per darsi la mano.

Torna al blog